FRIENDS
A
AIAP – ASSOCIAZIONE ITALIANA PROGETTAZIONE PER LA COMUNICAZIONE VISIVA
All’Aiap appartengono molti dei migliori progettisti, ricercatori e studiosi della grafica e della comunicazione visiva italiana. È soprattutto attraverso i progetti, le opere, l’impegno etico e morale dei suoi soci nell’esercizio della professione che cerchiamo di lasciare un’impronta fondamentale sul ruolo fondamentale della comunicazione visiva sia in Italia che all’estero.
Promuovere e qualificare l’evoluzione e l’eccellenza del linguaggio grafico in ambito professionale e didattico sono le finalità dell’Aiap e dei suoi soci.
La ricerca continua, il corretto uso della tipografia, il rigore della composizione, il rispettto del fruitore, l’attenzione all’ambiente e alle risorse naturali, la consapevolezza della storia della grafica, l’attenzione continua agli effetti che il progetto grafico produce sul mondo e sulle persone sono patrimonio condiviso da tutti i soci nonché modelli di comportamento per rendere sempre più evidente e necessaria la figura del designer della comunicazione visiva.
Per TEC ART ECO AIAP ha sostenuto in collaborazione con EKIDNA DESIGN BUREAU una ricerca riferita al progetto grafico ecosostenibile
——————————————–
L’open source non riguarda solo il software ma anche l’hardware. Arduino è uno dei primi progetti che ha mostrato al mondo, fin dal 2005, che è possibile concepire macchine “aperte”. Il sistema Arduino è stato studiato da Smart Projects (in collaborazione con lInteraction Design Institute di Ivrea) per il phisical computing, linsegnamento della costruzione di oggetti avanzati. Non è altro che un microprocessore della grandezza di una carta di credito, collegabile al pc, e pronto ad essere “manomesso” per realizzare progetti legati al campo della creatività. Oggi conta circa 150mila unità vendute negli Stati Uniti, presso università di informatica e design. Anche in Italia si sta facendo onoscere e come tutti i progetti open source, è disponibile online e liberamente utilizzabile.
——————————————–
B
Il Biblio Cafè TRA nasce come luogo di incontro e di discussione.
La sua caratteristica è quella di ospitare e far convivere persone provenienti da ambienti spesso differenti.
Ogni mese un artista ha la possibilità di esporre le proprie opere fotografiche le quali raccontano sensibilità diverse e personali.
La libreria vuole dare la possibilità a tutti di poter accedere alla cultura a cui tutti hanno diritto.
La cucina, molto apprezzata a mezzo giorno è voluta sana come quella casalinga.
——————————————–
C
nasce da un’idea del regista e coreografo Wiebe Moeys, presidente dell’Associazione Culturale Lifework. Situato ad Ispra (provincia di Varese), un comune delle Costa Fiorita lungo le splendide sponde del Lago Maggiore, il centro si propone come punto di aggregazione e di riferimento per danzatori, musicisti, artisti e semplici appassionati che intendono studiare e sperimentare nuove forme di espressione artistica e teatrale. Le sue attività sono finalizzate a promuovere la crescita culturale, sociale, relazionale e psico-fisica dell’individuo. è PARTNER DEL PROGETTO TEC ART ECO e DEL PROGETTO NAO NUOVI AUTORI OGGI
——————————————–
CONSERVATORIO DELLA SVIZZERA ITALIANA (LUGANO)
Con il riconoscimento quale scuola universitaria di musica, il Conservatorio ha gettato solide basi per la sua costante crescita e per i suoi sempre nuovi obiettivi.
Programmi di studio flessibili, progetti di ricerca all’avanguardia, docenti che sono allo stesso tempo anche artisti ai vertici del panorama concertistico internazionale.
La crescita della Divisione “Ricerca e Sviluppo” ha contribuito in maniera determinante a far convogliare su un terreno comune teoria e prassi musicale, con continui scambi di indagine e di approfondimento.
Inoltre grazie al progetto interdisciplinare “Spazio21”, il Conservatorio sta sviluppando una specifica competenza nel campo della musica contemporanea.
Insegnamento e ricerca sono legati strettamente tra loro. Gli stimoli reciproci che questi due ambiti forniscono, contraddistinguono l’approccio formativo che ispira la Scuola e contribuiscono a produrre eccellenti musicisti e pedagoghi.
La nostra Scuola Universitaria di Musica si è attivamente impegnata nell’implementazione delle linee guida decise con la Dichiarazione di Bologna in merito ai titoli di studio europei (Bachelor e Master) ed oggi è fortemente coinvolta nell’Association Européenne des Conservatoires (AEC) che conta 270 Istituti professionali membri, in 55 paesi.
La Scuola Universitaria di Musica è affiliata come Dipartimento alla SUPSI.
——————————————–
Il Conservatorio di Musica «Giuseppe Verdi» di Como, Istituto Superiore di Studi Musicali inquadrato nell’area dell’Alta Formazione Artistica e Musicale del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, è il più giovane dei Conservatori in Lombardia, essendo nato nel 1982
Oggi il Conservatorio è una realtà ormai consolidata sul territorio della città e di tutta la provincia, interagisce con Istituzioni universitarie e artistiche anche di province confinanti e ha una popolazione studentesca non solo proveniente da varie regioni italiane ma anche da Paesi stranieri, quali Svizzera, Germania, Slovacchia, Albania, Bulgaria, Russia, Moldavia, Ucraina, Spagna, Corea del Sud, Giappone, Cina, Messico, Colombia, Salvador, Giordania, Iran. Dallo scorso anno, il Conservatorio di Como fa parte della Associazione Europea dei Conservatori di Musica.
L’attività dell’Istituto si propone sui tre ambiti fondamentali della formazione musicale: la didattica, la produzione e la ricerca.
——————————————–
CISA, CONSERVATORIO SCIENZE AUDIOVISIVE (LUGANO)
Il CISA è un laboratorio in cui si sperimentano nuove forme espressive, si realizzano documentari e fiction, nel quale il cinema s’impara facendolo. Un cinema del reale in cui l’indagine della realtà s’intreccia con la costruzione di meccanismi narrativi, in cui la meticolosità di chi filma non si scinde mai dall’emozione di chi guarda.
Il CISA è un luogo d’incontro in cui le idee si confrontano con la pratica del vivere e la rappresentazione della realtà con le cose e le persone. (Domenico Lucchini)
——————————————–
equipe di ricerca e sperimentazione delle nuove tecnologie con bambini
Nasce nel 2007, unendo le esperienze di didattica e laboratori per bambini nei diversi ambiti di suono, immagine, movimento e parole.
Caratteristica dell’equipe è quella di mettere in relazione, attraverso l’uso di strumenti digitali, differenti ambiti percettivi ed esperienziali, nella convinzione che l’approccio multisensoriale favorisca il percorso personale e sociale di scoperta, crescita ed apprendimento.
Un percorso che parte dal corpo, dalla manipolazione di oggetti quotidiani, dall’ascolto e dallo sguardo sul mondo che ci circonda.
Un percorso che, attraverso nuove metafore create con le tecnologie, può affrontare concetti astratti come spazio, tempo… emozioni.
——————————————–
Il Centro scolastico per le industrie artistiche (CSIA) forma i professionisti nel settore delle arti applicate (decoratore-espositore, designer, disegnatore di arredamenti, grafico, pittore – pittore di scenari, tecnologo tessile (design), tessitore-creatore di tessuti) nelle sezioni della Scuola d’arte applicata SAA. Offre inoltre un curriculum di Liceo artistico (Maturità artistica di diritto cantonale), un anno unico per l’ottenimento della Maturità professionale artistica, nonché la Scuola Specializzata Superiore di Arte Applicata e il corso propedeutico. Il CSIA è un istituto d’insegnamento professionale del Cantone Ticino.
——————————————–
Assessorato alla Cultura /// Assessorato alle Politiche Giovanili
——————————————–
——————————————–
D
Digicult è dal 2005 una piattaforma culturale ed editoriale, online e offline, che si occupa dell’impatto delle nuove tecnologie e delle scienze sull’arte, il design, la cultura e la società contemporanea. Digicult è stato fondato ed è diretto da Marco Mancuso e si basa sulla partecipazione attiva di oltre 50 professionisti che rappresentano un ampio Network di giornalisti, curatori, artisti, teorici e critici nell’ambito della new media art.
——————————————–
Il dipartimento di Composizione dell’Accademia di Musica di Malmö
(Svezia) partecipa a TecArtEco con lavori di Fabio Monni, Alessandro Perini e Anders Wall. Alcuni di questi lavori, maturati nel campo della musica elettronica e della multimedialità, sono stati prodotti all’Inter Arts Center di Malmö, una nuova struttura nata dalla collaborazione della stessa Accademia di Musica con l’Accademia di Teatro e con l’Accademia di Belle Arti. Lo IAC è un crocevia e luogo di scambio per artisti e studenti, dove nascono collaborazioni e vengono prodotte opere artistiche grazie agli spazi e alla tecnologia disponibile, in un’ottica multidisciplinare.
——————————————–
Fondata dal venezuelano Marlo Barrios Solano, Dance-tech.net è un sito social network che collega persone interessate alla danza e tecnologia e allo sviluppo delle commistioni tra le due componenti. Usa le più avanzate piattaforme software e applicazioni multimediali per promuovere i new media arttists, pensatori, tecnologi e mettere in collisione i loro lavori, idee e ricerche, generando opportunità per progetti interdisciplinari
Attraverso questi strumenti Marlon esplora innovazione, processi creativi, sinergie legate all’impatto dei new media con approccio interdisciplinare attraverso il movimento.
——————————————–
DICASTERO GIOVANI ED EVENTI – CITTà DI LUGANO
Organizza e promuove molteplici attività culturali e ricreative rivolte ad ogni genere di pubblico, con particolare attenzione ai giovani. Inoltre mette a disposizione spazi culturali e ricreativi dove giovani e adulti possono approfondire le proprie passioni.
——————————————–
DICASTERO ATTIVITà CULTURALI CITTà DI LUGANO
Il Dicastero Attività Culturali si occupa della gestione dell’Archivio storico, della Stagione teatrale, del Museo d’Arte (Villa Malpensata), di Villa Ciani, del Museo delle Culture (Villa Heleneum) e del Museo Wilhelm Schmid.
La sua attività verte sulla conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico e artistico della Città di Lugano compresa la Collezione d’arte primitiva di Serge Brignoni, sulla promozione di mostre temporanee di livello internazionale oppure maggiormente legate al territorio cantonale, così come degli spettacoli teatrali e di danza.
E
L’EcoVelClub è il primo club in Ticino per proprietari ed amici dei veicoli efficienti
(elettrici, ibridi e a bassa emissione di sostanze nocive), fondato il 27 novembre 2003.
I principali obiettivi del club sono:
- rappresentare e salvaguardare gli interessi degli utenti di veicoli a basso impatto ambientale
- essere un punto di riferimento per favorire lo scambio di informazioni e opinioni sulla mobilità
sostenibile per l’ambiente, sia tra velisti che per tutta la popolazione
- dare voce a chi ha esperienza nell’ambito della guida di un veicolo efficiente
- esprimersi come associazione sui temi della mobilità sostenibile per l’ambiente
- promuovere attività e iniziative atte ad incrementare gli scopi dell’associazione.
- Fornire supporto tecnico ai soci
——————————————–
è uno studio di comunicazione visiva nato dalla scissione di Progetto Ekidna, collettivo di sperimentazione multimediale, nato nel 1996 e pluripremiato, poi proseguito come Nostatic.
Dal 2003 mettiamo a disposizione tutta la nostra professionalità – e quella di un affiatato network di collaboratori professionisti – nel tentativo di raggiungere il miglior risultato qualitativo possibile del progetto affidatoci, attraverso passione, un rapporto di fiducia e stretta collaborazione con i nostri clienti.
——————————————–
F
FONDAZIONE CULTURALE 1860 GALLARATE ONLUS
oltre alla programmazione dei due teatri, la Fondazione progetta e organizza appuntamenti e festival di ampio respiro, dedicati all’arte, alla letteratura, alla filosofia e alla scienza. Dopo la conferma delle prime edizioni, sono proseguiti infatti anche quest’anno i festival: Duemilalibri, in collaborazione con la Biblioteca, a ottobre, il Festival Poesia a gennaio, il Festival FilosofArti a marzo e in chiusura di stagione Via Paal. Lo spettacolo dei bambini, a giugno.
Da subito inoltre sono nate, sul versante della formazione, la Scuola triennale del Teatro del Popolo, con l’obiettivo di educare i giovani al mestiere dell’attore e che ha dato origine alla Compagnia Stabile del Teatro del Popolo, e il progetto Scuola Impresa che desidera avvicinare gli adolescenti a nuovi ambiti professionali emersi sull’odierno orizzonte culturale.
——————————————–
G
——————————————–
H
——————————————–
I
I2A – ISTITUTO INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA (VICO MORCOTE)
i2a è un laboratorio di idee in cui sperimentazione e investigazione convergono in un progetto che rappresenta la complessità della realtà urbana; è un centro di produzione culturale che si prefigge di sensibilizzare specialisti e grande pubblico sulle emergenze contemporanee e accrescere la consapevolezza del ruolo dell’architettura nella società; è un istituto di ricerca nel campo dell’architettura, che si occupa di tematiche legate al territorio, all’ambiente e alla società; è una piattaforma di scambio tra scuole, enti, istituzioni, gruppi, individui che stabilisce contatti e sinergie tra diverse discipline al di là dei confini nazionali; è un luogo d’incontro in cui, in un contesto conviviale ed un clima di apertura culturale, è reso possibile il dibattito intorno al fare e pensare architettura.
——————————————–
IED – ISTITUTO EUROPEO DEL DESIGN (MILANO)
Da più di quarant’anni l’Istituto Europeo di Design opera nel campo della formazione e della ricerca nelle discipline del design, della moda, delle arti visive e della comunicazione. Dal 2011 a queste discipline si aggiunge Management Lab. Una nuova Scuola per le imprese creative che implementerà, con i suoi contenuti, la didattica di tutto il Gruppo. Oggi IED è un Network Internazionale con Sedi a Milano (1966), Roma (1973), Torino (1989), Madrid (1994), Barcellona (2002), San Paolo del Brasile (2005), Venezia (2007), Firenze (2008) e Cagliari (2009), che organizza corsi triennali post-diploma, corsi di specializzazione e aggiornamento, corsi di Formazione Avanzata e Master. Nel 2011 è prevista l’apertura della seconda sede in Brasile, a Rio de Janeiro.
——————————————–
L
Il Festival Les e.magiciens di Valenciennes, diretto da Marie Anne Fontenier, arrivato alla sua nona edizione, è l’appuntamento europeo più importante per le scuole superiori, i docenti e i professionisti dell’ animazione, del cinema, del video, del suono e della creazione digitale.
Ideato dall’INA, organizzato dalla Camera del Commercio e Industria di Valenciennes, il festival presenta ogni anno, in anteprima, più di 300 film di animazione e opere multimediali provenienti da una cinquantina di scuole europee.
Il programma del festival molto ricco e articolato prevede: animation e composition chainées, Jtruc, ateliers digitali, workshop e conferenze con i principali protagonisti della scena digitale e il coinvolgimento diretto di una rete di realtà professionali europee di primo piano.
Durante il festival si svolge la Webjam, un laboratorio produttivo dove gli studenti provenienti da tutta europa realizzano opere digitali che entrano a far parte successivamente dei principali circuiti internazionali
——————————————–
LifeGate Radio
LifeGate iMagazine
——————————————–
Dalla presentazione sul sito ufficiale: COSA FACCIAMO Contattiamo gli organi di stampa e parliamo loro dei progetti che ci scelgono come ufficio stampa, Lavoriamo perciò con testate locali, nazionali o settore a seconda di quello che è più opportuno. Per noi testate sono tutti i media. Ogni progetto noi lo sposiamo, vogliamo conoscerlo prima di lavorarci per capire i punti di forza e di debolezza e così poterli proporre meglio. Decidiamo con chi ci ha scelto le azioni da compiere.
——————————————–
M
MACCHINAZIONI TEATRALI (MILANO)
MacchinAzioniTeatrali è un gruppo di artisti indipendenti che dal 1999, indaga e promuove un progetto di ricerca nell’ambito delle arti performative e delle nuove tecnologie.
Opera in modo trasversale sia nel teatro, attraverso la produzione di performance e spettacoli, che nella creazione di installazioni, videoambienti, ambienti sensibili e interattivi.
Dal 2009 MacchinAzioniTeatrali è anche uno spazio-laboratorio all’interno del centro di produzione culturale Fabbrica del vapore di Milano. Oltre ad ospitare l’attività del gruppo, lo spazio si propone come luogo aperto alla realizzazione di progetti artistici e di formazione nell’ambito della ricerca e della sperimentazione, nella convinzione che una casa debba essere costruita per essere aperta, mobile, libera, con la ditta di traslochi sempre al lavoro e i quadri alle pareti che si ridisegnano ogni giorno.
——————————————–
Media Haka è una Tactical Media Company che opera nel settore dell’innovazione studiando la dinamica dei sistemi complessi. Obiettivo del gruppo è creare, dinamizzare e analizzare reti attraverso formati e metodologie di comunicazione che contemplano l’utilizzo di strumenti e tecnologie di ultima generazione. Le linee di ricerca presentano una forte vocazione cross-mediale che si esplicita attraverso processi di elaborazione dell’informazione come il Digital Storytelling, l’Interaction Design e il Media Hacking. Media Haka ha sede a Barcellona e collabora con università e centri di ricerca internazionali. La start-up è stata fondata nel 2010 da Fabrizio Palasciano e Monica Mureddu che hanno individuato nella capitale catalana la sede ideale da cui sviluppare un’attività di monitoraggio sull’innovazione mediterranea.
——————————————–
MUSEO CANTONALE D’ARTE (LUGANO)
Situato nel centro di Lugano, in un edificio donato al Cantone dall Ing. Secondo Reali, il Museo Cantonale d’Arte è stato inaugurato nel 1987. Gli stabili in cui ha sede il Museo rappresentano probabilmente i primi palazzi edificati dopo la metà del 1400 sull’attuale Via Canova, già via Castello, area ricca di testimonianze artistiche. Considerate tali premesse, il lavoro di restauro e ristrutturazione globale ha cercato di salvaguardare e rivitalizzare il profilo storico-architettonico degli edifici, facendo sì che la struttura potesse accogliere un istituto museale con le sue specifiche esigenze.
L’attività del Museo Cantonale d’Arte si sviluppa in due ambiti paralleli: la conservazione e lo studio della collezione che comprende soprattutto opere del XIX e XX secolo e la realizzazione di esposizioni temporanee.
——————————————–
Data 2004 l’inizio della collaborazione tra il Museo MAGA (allora GAM) e AiEP di Milano e Avventure in Elicottero Prodotti (Lugano). L’adesione al progetto Interreg INnet (2005-2007) ha visto il Museo nel ruolo di partner istituzionale del progetto pluriennale Interreg INnet-interattività. Il progetto pluriennale è stata l’occasione felice e potenziata dalla Gam per dedicarsi ad una più stretta contemporaneità, ampliare le proposte previste nel programma Interreg, finanziando mostre ed eventi aggiuntivi rispetto al programma base, iniziative quest’ultime che hanno avuto grande riscontro di pubblico.
Progetto Interreg INnet (2005-2007) elenco iniziative al MAGA:
- Mostra antologica di Marcel.lì Antunez Roca: interattività furiosa Pre-interattività e sistematurgia, (8 marzo 2007 – 29 aprile 2007)
- performance mixmediale Symbiosis Orchestra, 2005
- spettacolo di danza interattiva Danxy Music di Ariella Vidach
- workshop sulle nuove tecnologie in campo artistico in collaborazione con il museo ZKM di Karlshrue (2005)
- workshop sulle nuove tecnologie in campo artistico in collaborazione con il MIT di Boston (2007)
- performance teatrale Protomembrana di Marcel.lì Antunez Roca
- incontro con l’artista australiano Stelarc, pioniere della ricerca nel campo delle nuove tecnologie e scienze applicate all’arte.
Nel 2010 per il progetto Tec Art Eco , il Museo MAGA ha organizzato la mostra dell’artista e musicista tedesco Carsten Nicolai, presentando la prima personale in Italia dell’artista in uno spazio pubblico. Il festival TEC ART ECO 03 PERFORMAZIONI è stato interamente ospitato e creato in collaborazione con l’istituzione di Gallarate e per un mese, successivo agli eventi il museo ha presentato la mostra a cura di Vittoria Broggini WHEN THE IMPOSSIBLE HAPPENS
——————————————–
Il progetto Mantova Innocenter (MAin) finanziato dalla Camera di Commercio di Mantova, Provincia di Mantova, Associazione Industriali di Mantova, Regione Lombardia (Struttura Ricerca e Innovazione) e dal Politecnico di Milano (Polo Regionale di Mantova) e con un partneriato esteso al Comune di Mantova, Fondazione Università Mantova e API Industria Mantova, si propone di sperimentare nuove modalità e nuovi servizi a supporto dei processi di innovazione delle imprese mantovane.
——————————————–
MEET THE MEDIA GURU è il programma di incontri con i protagonisti internazionali della cultura digitale e dell’innovazione destinato al mondo professionale e al largo pubblico.
Nato nel 2005, è diventato un appuntamento costante di dibattito con le voci più eminenti della cultura new media e dell’innovazione e si è affermato come punto di riferimento di una community sempre pù nutrita, in cerca di soluzioni all’avanguardia e di visioni d’autore. MEET THE MEDIA GURU mette in scena la progettualità e le idee per un pubblico sensibile all’impatto delle nuove tecnologie nei diversi settori. Un pubblico trasversale composto da professionisti della comunicazione e dei nuovi media, del design e della moda, dell’arte e del cinema, del social networking e dell’ecosostenibilità. MEET THE MEDIA GURU traccia le vie del digitale intorno a: Nuovi modelli di Digital Communication, New Media, Social Networking, Interaction Design, Fashion Design, Arte e Scienza, Entertainment e Spettacolo, Ambiente, Economia …
N
NAO – Nuovi Autori Oggi, ideato da Ariella Vidach – AiEP in partnership con Lifework e col sostegno di Fondazione Cariplo.
NAO è un progetto biennale (2010-2011) volto a sostenere la realizzazione di progetti innovativi ideati da giovani autori selezionati tramite bando, promuovendone la diffusione in Italia e all’estero per favorire lo scambio culturale con realtà internazionali.
Attraverso un percorso interdisciplinare di residenze e laboratori produttivi tematici (danza, musica, design, arti visive) tenuti da artisti internazionali, i partecipanti sono accompagnati nelle varie fasi di produzione con i mezzi, gli strumenti, gli spazi e le professionalità messe a disposizione dall’Associazione.
——————————————–
Società Meteorologica Italiana onlus / Nimbus journal
La Società Meteorologica Italiana è una Onlus (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale), finalità perseguita attraverso la tutela, la valorizzazione e lo studio dell’ambiente atmosferico, con particolare riguardo ai cambiamenti climatici, secondo gli articoli 5 e 6 della UNFCCC (United Nations Framework Convention on Climate Change).
La SMI Onlus riconosce gli scopi dell’antica SMI secondo l’articolo 3 dello statuto del 1880 che sancisce “di promuovere lo studio della meteorologia e delle scienze affini in Italia, e specialmente nelle regioni poste nelle Alpi e negli Appennini” e “di adoperarsi in ogni maniera nel diffondere e nel rendere popolare presso ogni ceto di persone la pratica utilità di tale studio nelle molteplici sue relazioni sia con i problemi della scienza, massime per ciò che riguarda il clima delle montagne italiane, sia con i dettami dell’igiene, dell’agricoltura, dell’industria ed, in generale, della pubblica economia.”
——————————————–
O
ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI COMO
Via Volta, 54 – 22100 – Como / Tel 031 269800 Fax 031 262344 / info@ordinearchitetticomo.it
——————————————–
P
PalestraDigitale nasce e si consolida nel cuore di una Milano silenziosa ma culturalmente attiva.
Un incontro casuale, una formazione teorica e tanta pratica sul campo si uniscono in una concreta passione comune. PalestraDigitale presta particolare riguardo alle foto di scena, al teatro, allo sport e a tutto ciò che è bello e in movimento, che stupisce gli occhi e nutre lo spirito.
Gli sguardi differenti dei componenti del collettivo si compensano e si completano in un connubio di creatività e fermento, sempre caratterizzati dall’alta sensibilità.
——————————————–
——————————————–
Q
——————————————–
R
——————————————–
S
SUPSI (CANOBBIO – LUGANO)
La Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) è una delle nove scuole universitarie professionali riconosciute dalla Confederazione Svizzera.
Fondata su diritto federale, la SUPSI offre più di 30 corsi di laurea e Master, caratterizzati da un insegnamento d’avanguardia che unisce all’istruzione teorico-scientifica classica un orientamento professionale. Grande attenzione è dedicata alla ricerca, svolta in settori chiave attraverso progetti acquisiti in modo competitivo presso le grandi agenzie europee e nazionali o su mandato di aziende e istituzioni.
——————————————–
SWISS PERCUSSION SCHOOL (LUGANO)
Fondata da Pietro Luca Congedo e Luca Bruno nel 2008, la Swiss Percussion School
cerca di diffondere il lavoro creativo e di ricerca sperimentale nell’arte dei bambini attraverso spettacoli multimediali inseriti in festival, eventi e istituzioni culturali di prestigio internazionale che vedono come protagonisti gli strumenti a percussioni accompagnati da musiche elettroniche e elementi scenografici video.
Inoltre dal 2009 la Swiss Percussion School ha instaurato delle collaborazioni con istituti di ricerca scientifica per avvicinare i bambini alla creatività multi disciplinare cercando di metterli a confronto e a conoscenza delle diverse realtà di sperimentazione e ricerca che caratterizzano il nostro secolo.
——————————————–
Sunugal è un’associazione socio-culturale nata per iniziativa di un gruppo di cittadini stranieri, in gran parte senegalesi, ed italiani, con l’obiettivo di favorire iniziative di scambio tra i due paesi; è quindi un soggetto che “agisce” tanto in Africa, quanto in Italia, e funge da rete di collegamento tra gli immigrati in Italia e le famiglie rimaste in Senegal. Il nome dell’associazione significa, in lingua wolof, “la nostra barca”, segno della volontà di condividere un percorso che coinvolga le diverse culture di chi ha dato vita a questo progetto. L’associazione, ufficialmente registrata nel 1998, è di fatto attiva fin dal 1990 e da allora regge le proprie attività fondandosi prevalentemente sul volontariato e sull’autofinanziamento. Negli anni, tuttavia, la capacità dei soci, unitamente ai risultati raggiunti, ha anche avuto la forza di mobilitare risorse economiche derivanti dal settore pubblico, con cui sono state realizzate importanti azioni
——————————————–
Dalla sua fondazione, nel 1951 a opera di Paolo Grassi e Giorgio Strehler, Milano Teatro Scuola Paolo Grassi è un punto di riferimento formativo per il mondo teatrale italiano. Collegata nei suoi primi anni di vita al Piccolo Teatro, in seguito gestita dal 1967 dal Comune di Milano, entra a far parte nel 2000 della Fondazione Scuole Civiche di Milano, di cui costituisce il Dipartimento di Teatro. I suoi corsi coprono la completa gamma di attività professionali nel campo dello spettacolo. La Scuola è diretta da Massimo Navone
——————————————–
T
TEC-Lab (Technology Enhanced Communication Laboratory) è un laboratorio della Facoltà di scienze della comunicazione dell’Università della Svizzera italiana che sviluppa ricerca teorica e applicata su come i processi di comunicazione possono essere supportati e potenziati dall’uso delle tecnologie e dei media interattivi, in particolare nell’ambito dei beni culturali. Creato nel 2001, il TEC-Lab è formato da Paolo Paolini (coordinatore scientifico), ed uno staff permanente di circa 6 membri, ricercatori e Dottorandi, oltre a numerosi collaboratori esterni. Lo staff offre contributi in ambiti diversi, dall’informatica al design, dalla pedagogia alle lettere, ad esempio, e le attività sviluppate dal laboratorio sono varie e interdisciplinari.
Oltre a numerose relazioni internazionali, il TEC-Lab coopera strettamente con l’HOC-Lab, un laboratorio Accademico presso il Dipartimento di Elettronica ed Informazione al Politecnico di Milano (hoc.elet.polimi.it).
I progetti di TEC-Lab si caratterizzano per essere innovativi e “sul campo”, e per utilizzare le tecnologie piu’ avanzate.
——————————————–
Piemonte Share è una piattaforma legata all’arte e alla creatività nella cultura digitale, nata da un’idea originale di Simona Lodi e Chiara Garibaldi. La nostra attività si svolge attraverso l’Associazione The Sharing(fondata nel 2003), che conta numerosi soci attivi nella divulgazione e promozione dell’arte digitale, new media art, interaction design, installazioni digitali interattive, arte e robotica, web-cinema. L’obiettivo di Piemonte Share è quello di creare opportunità reali (mostre, eventi, workshop, seminari, produzioni) per lo sviluppo della conoscenza e della creatività nella cultura digitale, per la crescita della ricerca e dell’innovazione nel campo delle arti visive, interaction design, internet, meccatronica, informatica, graphic design, installazioni interattive.
Per realizzare questi obiettivi Piemonte Share organizza da sette anni Share Festival, una manifestazione dedicata alla promozione e alla conoscenza dell’arte e della cultura digitale.
Sul versante più specifico della ricerca e dell’innovazione è stata creata la piattaforma multidisciplinare e interdisciplinare ACTION SHARING, che vuole mettere in atto un programma ”condiviso” dal territorio torinese, dove differenti attori, quali artisti e ingegneri, ma anche scienziati, economisti, operatori sociali e insegnanti, si incontrano sul terreno comune della tecnologia, spinti gli uni dalla creatività, gli altri dall’innovazione. Il suo obiettivo primario è porre l’arte in dialogo proficuo con scienza e tecnologia come base dell’innovazione. Action Sharing ha realizzato la produzione robotica Orchestra Meccanica Marinetti e sta sviluppando un nuovo progetto con l’artista giapponese Suguru Goto.
——————————————–
Il teatro San Materno di Ascona, costruito nel 1928 dall’architetto Karl Weidemeyer (Brema 1882 – Ascona 1976) su incarico del padre della danzatrice mimica Charlotte Bara (1901-1986) e successivamente ceduto dalla stessa Bara al Comune di Ascona, è uno dei migliori esempi di architettura razionalista esistenti sul territorio del Cantone Ticino; inoltre è il primo teatro “da camera” edificato in Svizzera seguendo criteri costruttivi moderni.
La danzatrice, figlia di un ricco industriale, era in quel periodo quasi al culmine di una brillante carriera in cui il nuovo linguaggio teatrale e scenico trovava piena espressione anche nella danza, in perfetta consonanza con lo spirito innovatore delle più vivaci avanguardie artistiche di quel fervido periodo.
Nel 1927 Charlotte Bara decise di fondare una scuola di danza, teatro e canto e quindi di costruire un teatro che doveva soprattutto servire agli allievi della scuola.
Tuttoggi attivo con esperienze di residenza e una ricca programmazione, il teatro San Materno è stato iscritto nell’elenco dei beni culturali tutelati dal Cantone nel 1995.
——————————————–
DREAMERS è un centro di formazione e di produzione dove si impara facendo e si lavora studiando.
DREAMERS forma giovani capaci di realizzare video in piena autonomia operativa dall’ideazione sino all’edizione finale, fornendo competenze tecniche di primo livello nei vari ambiti produttivi: dalle news agli spot pubblicitari, dal
videoclip al filmato industriale, dal documentario alla fiction. Alla fine dei due anni è rilasciato un attestato della Camera di Commercio con la qualifica di videomaker.
——————————————–
Ticino Informatica è la grande piattaforma fieristico-congressuale tecnologica dell’area insubrica, dedicata al pubblico business to business e alle nuove aziendeche si affacciano sullo scenario economico ticinese.
Si crea così un grande palcoscenico che mette in contatto il mondo della tecnologia e delle aziende startup, con i media e con i decision makers, promuovendo incontri ad alto livello all’interno degli stand e durante gli eventi associati.
I congressi e i seminari che fanno da contorno agli stand sono seguiti da un pubblico di alto livello e mettono a fuoco questioni strategiche, godendo di notevole diffusione sui media.
——————————————–
U
Questo social network, fondato da Carlo Infante, promuove un nuovo ambito di progettazione culturale, rivolta all’interazione tra web e territorio, secondo le linee di ricerca del performing media.
E’ una piattaforma funzionale all’auto-organizzazione (come per la partecipazione attiva agli eventi promossi) e alla riflessione sui nuovi format di comunicazione interattiva e sulla creatività sociale inscritta nelle nuove esperienze di cittadinanza digitale.
Coniugare Innovazione e Territorio è una delle chiavi possibili per interpretare in termini sostenibili il nostro tempo accelerato nella globalizzazione dei sistemi della comunicazione. Ciò che si rende globale nel web può e deve trovare una misura di relazione locale, soggettiva e condivisa, nell’esperienza attiva che si fa nel mondo reale che attraversiamo con i suoi paesaggi, le sue biodiversità e la bellezza di ogni risorsa culturale. L’idea di performing media nasce proprio da questa necessità: quella di mettere in relazione più efficace la nostra azione nello spazio pubblico attraverso la potenzialità performativa dei nuovi media interattivi e mobili. E’ in questa relazione che s’invera un’Innovazione Territoriale perché possa produrre sia risorsa economica sia valore nel senso esteso del termine.
——————————————–
Utilità manifesta / design for social, Associazione di Promozione Sociale
Composta da un gruppo di graphic designers sensibili alla funzione etica ed alla responsabilità politica, culturale, sociale del progettista e del progetto di comunicazione.
La missione dell’associazione è progettare comunicazione ovunque ci sia silenzio sociale, solitudine, isolamento e vuoto istituzionale, creando una rete di forze sociali impegnate nella valorizzazione della dignità dell’uomo e delle realtà in cui si muove.
Il mezzo è la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, scuole, università, istituzioni, sui grandi temi del vivere attraverso percorsi innovativi di ricerca multidisciplinare, esperienze di grandi testimoni, condivisione e scambio.
Dal 2004 promuove attenzione sui grandi temi sociali, responsabilità e solidarietà, autonomia, diritti dell’infanzia, immigrazione, diritti umani, pianeta e ambiente, con progetti di design sociale. Vicina al mondo delle scuole per sensibilizzare le fasce giovanili al riconoscimento dei diritti fondamentali, l’Associazione progetta per sensibilizzare la collettività alle emergenze sociali, partendo dal basso, dal minuscolo.
——————————————–
V
——————————————–