Lucio Bucher
By AIEP • apr 2nd, 2012 • Category: 2011, ARTISTIla sostenibilità dell’atto culturale: la sua capacità di creare un plusvalore, oltre al suo scopo primario.
la sostenibilità dell’atto culturale: la sua capacità di creare un plusvalore, oltre al suo scopo primario.
Regista e autore cinematografico, Ghisolfi esplora, nell’intervista ad Anna Legueurlier, la sostenibilità della creatività, descrivendo il prodotto artistico come atto d’amore, sentimentale e imprescindibile, ma anche delle tecnologie come stumento per l’espressione.
contributo di Anna Legueurlier in riferimento alle diverse tematiche emerse nel triennio 2009 – 2011 su ARTE, TECNOLOGIA e SOSTENIBILITA’
Gianni Vattimo apre il festival 02 CREAZIONI con le Keynote: “Creatività, tecnologia, comunicazione: dall’opera all’evento” segnalando come la cultura del Novecento nutra un’insofferenza per la tradizione artistica precedente e ha individuato il senso dell’evento – un accadimento che rappresenta un sentimento di comunità – proprio nell’estremizzazione del rifiuto dell’oggetto bello.
Stefano Mirti partecipa alla conferenza TECNOLOGIA -ECOLOGIA al FESTIVAL 02 CREAZIONI con l’intervento:
“Technology is the answer. What was the question?” una collezione personale di riferimenti interessanti per quanto riguarda le persone che hanno fatto cose simili agli interventi del relatore stesso ma in tempi e luoghi diversi.
Paolo Migone ha partecipato a TEC ART ECO con PSICOANALISI, CREATIVITA’ E INTERACTION DESIGN del FESTIVAL 02 CREAZIONI, è direttore responsabile della rivista trimestrale Psicoterapia e Scienze Umane
Il progetto ECO-SYNTHESIS di Rajan Craveri, sostenuto da TEC ART ECO, è una mappa dinamica online dedicata ad artisti che indagano la tematica ambientale. L’artista ha postato alcune immagini di riferimento alle quali gli users hanno connesso le proprie. Dopo un mese dall’inizio dell’applicazione Micron ha presentato un’istallazione con la raccolta di immagini… il progetto ha continuato ad autoimplementarsi generando uno schema ad albero che permette di visualizzare le diverse tematiche interconnesse all’ecologia, attraverso nuove estetiche, visioni urbane, dicotomie tra natura e artificiale e paradigmi sociali ed economici.
Mario Mattioda cura la sezione di conferenze WORK in Projects del 2011 e avvicina filosofia, psicanalisi, sociologia alle discipline progettuali per aprire nuove chiavi di lettura sulla creatività e le metodologie creative come strumenti per comprendere e plasmare la realtà
Maria Grazia Mattei partecipa attivamente al progetto TEC ART ECO grazie alla media partnership con Meet the Media Guru.
In particolare in occasione della tavola rotonda a CREAZIONI 02 spiega le culture digitali.
Intervista di Anna Legueurlier a Luca Mascaro user experience architect, parla di design sostenibile per il gruppo di studio TEC ART ECO che indaga la produzione di eventi culturali sostenibili